Come si comunica l’immigrazione? Online il manuale per gli addetti all’informazione
Raccontare un fenomeno significa anche progettarne la percezione da parte del pubblico. Le parole usate nella comunicazione delle migrazioni possono fare concretamente la differenza tra accoglienza e diffidenza sul territorio. Per aiutare giornalisti e storytellers ad applicare modalità il più obiettive possibili, la società cooperativa Lai-momo e il Centro Studi e Ricerche Idos, con il coordinamento di Sandra Federici e Franco Pittau, da hanno elaborato una Guida pratica, scaricabile anche tra le risorse del nostro sito, dedicata agli operatori dell’informazione delle redazioni stampa, radio tv e web di rilievo nazionale e locale.
Il manuale fornisce un’analisi della distribuzione di competenze tra le istituzioni in materia di immigrazione e una panoramica sui dati quantitativi e gli indicatori territoriali che mettono in luce i benefici del fenomeno migratorio per il territorio; propone una sintesi comparativa a livello europeo delle principali norme che regolano l’ingresso ed il soggiorno degli stranieri e dei principali indici di integrazione, e offre, infine, esempi di buone prassi comunicative tratte da differenti contesti mediatici e racconti di storie di migrazione di successo.